Ciao,
Oggi si continua la pulizia della città, il quartiere caritas già pensa a come imbiancare. Il quartiere Samacka, sta ancora buttando mobili e pulire il fango. Il primo piano non ha niente, gli serve anche cemento, per rifare i muri. Nei villaggi stanno pulendo fango, buttano mobili e spazzatura. Tanti sono ancora sulla disinfezione. L’ acqua in città è arrivata ieri sera, non è potabile, ma ci sentiamo molto meglio.
In Comune al momento ci sono circa 800 registrati colpiti dalla alluvione e le frane. L’ elenco non e’ chiuso, nel registro mancano alcune comunità locali… alcuni sono proprio dimenticati.
Sono presenti vigili del fuoco da Gorazde e Konjic. Confusione con aiuti umanitari, gente vuole portare direttamente, ma anche questo funziona secondo raccomandazioni, nessuno sa quante cose sono arrivate e dove sono state portate… Dopo un senso di comunità durante l’alluvione, ora tanti sono in conflitto a causa di un paio di pacchetti di aiuti umanitari…
I vestiti non servono proprio, si cercano materiali per la disinfezione e la pulizia, credo che questo durerà ancora una-due settimane. Poi partirà la fase di ricostruzione… Studenti di Sarajevo aiutano nella pulizia, ieri un gruppo di ambientalisti è andato a pulire la ferrovia.
Ceker sta raccogliendo materiale scolastico, preparano le scatole per bambini, sembra bene organizzato. Con Oxfam abbiamo distribuito qualche pacco di pannoloni.
Tante persone dall’ Italia mi hanno contato per verificare come la situazione e come possono aiutare.
A presto,
Sladjan Ilic