Da domenica 3 maggio è accessibile online “Cercavano la verità”, il portale interamente dedicato alle storie dei giornalisti italiani uccisi in Italia e all’estero mentre svolgevano il proprio lavoro.
Il sito vuole mantenere la promessa di accogliere e rende fruibili in un unico spazio sia le vicende giudiziarie aggiornate, sia i riferimenti bibliografici, sia le immagini e i video relativi ai trenta giornalisti italiani uccisi in Italia e all’estero. Farà conoscere di ognuno di loro, oltre al profilo professionale, anche quello umano, le relazioni che aveva, le opere grandi e piccole che ha compiuto, i documenti che lo ricordano. E, attraverso queste trenta vicende individuali, racconteremo un’unica storia: quella degli operatori dell’informazione accomunati dall’amore per la professione e dall’impegno civile della ricerca della verità.
Già da alcuni anni, Ossigeno per l’Informazione ha lanciato una campagna per promuovere in questa chiave e con continuità, il ricordo e il sacrificio di questi cronisti con la realizzazione del Pannello della Memoria, con i trenta nomi e i trenta volti dei giornalisti italiani che hanno perso la vita a causa del loro lavoro.
Il Pannello è stato consegnato alle più alte istituzioni italiane, a enti locali, ai sindacati, alle scuole e alle università, affinché si generi una rete di conoscenza. Quella stessa conoscenza e consapevolezza che intendiamo trasmettere e consolidare con la creazione di questo contenitore multimediale.
Ossigeno per l’Informazione è attivo anche su Facebook e Twitter.